"Lei ha qualcosa di prodigioso nel rendere la musica e il movimento delle mani un tutt’uno, è come se ogni singolo movimento delle dita, della mano e del polso producesse esattamente quello che è richiesto, sicché l’interpretazione risulta una pura visione poetica." Rossana Cilli, scrittrice
"Bellissimo il suo fraseggio, indiscutibile la sua perfezione tecnica sempre però messa al servizio della musica, dell’armonia e della bellezza, limpido il suono del suo pianoforte, amabilissima la sua leggerezza nell’affrontare una partitura impervia che nelle sue mani appare quasi semplice, prerogativa dei grandi interpreti, rendendola una rassicurante certezza in un mondo di esecutori scolastici e convenzionali."
„ (...) un brano che non solo pone le massime esigenze tecniche ai pianisti, ma ha anche bisogno di essere prima padroneggiato musicalmente: la Sonata per pianoforte in mi maggiore op.109 di Beethoven. Danise si è visibilmente sentita "a casa" qui fin dall'inizio, ha mostrato maturità musicale e certezza di pianificazione drammaturgica come una pianista che sa (...). Il tema vocale dell ́ultima variazione era melodioso e commovente“.
„(...)Haydn, ottima esecuzione della Sonata in si m., ed infine il brano di Chopin eseguito con grande classe e capacità. Un successo chiaro, sottolineato dal tanto pubblico che ha applaudito con trasporto l ́artista che ha ricambiato con un altro stupendo brano di Chopin.“
„L ́alto virtuosismo pianistico come mezzo stilistico (e non fine a se stesso) era indubbiamente al servizio delle opere.“
